È Microsoft il primo cliente di Nvidia per quanto riguarda la vendita di chip per l’intelligenza artificiale. Lo rivela un’inchiesta del Financial Times, secondo cui il principale azionista di OpenAI – la società americana che ha lanciato Chat GPT – nel 2024 ha acquistato quasi mezzo milione di GPU per sistemi di intelligenza artificiale generativa.
Sempre secondo il Financial Times, quest’anno Microsoft avrebbe acquistato il doppio dei chip AI Nvidia rispetto ai rivali.
Il dominio dei chip Nvidia
La crescita dell’intelligenza artificiale generativa è stata resa possibile da Nvidia e dai suoi chip particolarmente performanti e progettati proprio per supportare l’AI avanzata. Uno dei primi ad essere lanciato è stato il chip Nvidia H100, poi seguito da altri modelli ancor più evoluti. E dal momento che la domanda supera di gran lunga l’offerta, questi chip sono diventati estremamente ricercati sul mercato. E quindi costosi. Tanto che lo scorso febbraio, per la prima volta, la capitalizzazione di Nvidia ha superato i mille miliardi di dollari.
La sfida a tre con Intel e Amd
Ovviamente Microsoft non è l’unico cliente. I chip Nvidia vengono venduti anche a Meta, alla stessa OpenAI, ad Amazon, a Google. Le grandi big tech stanno anche lavorando a propri processori per l’AI. Intanto, Nvidia, ma anche altri produttori di chip come Amd e Intel, sono impegnati nella corsa per rilasciare nuovi chip per AI, ancor più efficienti e potenti.
