Nuovo rogo a ridosso del campo rom di via Carrafiello; sul posto i Vigili del Fuoco, a bruciare un ammasso di plastica. La nube nera visibile da chilometri.

Immagine di repertorio

La Prefettura di Napoli ha disposto l’intensificazione dei controlli nell’area del campo rom di Giugliano, in provincia di Napoli, teatro di un incendio oggi, 25 giugno: la nube nera generata dal rogo era visibile da chilometri, in poco tempo l’aria tra Giugliano e il limitrofo comune di Qualiano è diventata irrespirabile. A bruciare, un ammasso di materiali plastici che era stato accatastato sul terreno, in un’area trasformata praticamente in una discarica a cielo aperto, nei pressi della zona di Ponte Riccio.

Nei minuti in cui l’incendio divampava erano già presenti nelle vicinanze la Polizia Locale e i Carabinieri, che stavano procedendo al sequestro di un autoveicolo nell’ambito dei controlli su strada effettuati lungo il perimetro del campo. Lanciato l’allarme, in via Carrafiello sono intervenuti i Vigili del Fuoco, che hanno arginato il rogo evitando che si estendesse alla vegetazione e ai materiali depositati nelle vicinanze. Sul posto, si legge in una nota della Prefettura, sono presenti anche unità dell’Esercito Italiano del contingente Strade Sicure.

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