MILANO – Si lavora anche di domenica per a trovare una quadratura del cerchio su Telecom Italia, che accontenti gli interessi dell’azienda ma anche quelli del governo, che vuole riportare sotto l’egida pubblica la rete di telefonia fissa. Il consiglio straordinario di Cassa Depositi e Prestiti convocato per domani pomeriggio dovrà approvare l’offerta non vincolante per il 100% della cosiddetta Netco, il veicolo societario che al suo interno racchiude la rete primaria che dalle centrali va agli armadietti, la rete secondaria di Fibercop che dagli armadietti entra nelle case di tutti gli italiani e la rete dei cavi sottomarini di Sparkle.