Alcune delle presunte vittime di Diddy hanno condiviso delle immagini delle sue feste, tra queste anche un contenitore in cui probabilmente il rapper teneva il GHB, la cosiddetta droga dello stupro.
Sean Combs (Getty Images)
Spuntano nuovi dettagli nel caso di Sean Combs. Alcune delle presunte vittime hanno diffuso delle foto delle feste del rapper. Nelle immagini Combs appare circondato da ragazze e bottiglie di vodka Ciroc, marchio di alcolici acquisito dal rapper. Le foto si uniscono alla recente ondata di accuse arrivate lo scorso lunedì in cui altre sei presunte vittime si sono aggiunte alla lista di querelanti difese dall’avvocato Tony Buzbee, tra queste tre uomini e tre donne, una delle quali, all’epoca dei fatti aveva 13 anni.
Le foto di Diddy circondato da ragazze e del contenitore di GHB
Nelle foto rese pubbliche da una presunta vittima difesa da Tony Buzbee, Sean Combs balla circondato da molte ragazze giovani. Le immagini risalirebbero al fine settimana del Memorial Day del 2014. La presunta vittima che le ha diffuse rientra tra le sei accuse che Buzbee ha depositato lo scorso lunedì. La donna racconta di aver conosciuto il rapper a una festa e di essere stata invitata a un’afterparty nella suite di Combs dove avrebbe scattato foto di lui che ballava vestito di bianco. Nella suite Diddy l’avrebbe invitata a bere vodka da una bottiglia già aperta. La donna racconta che circa 40 minuti dopo ha iniziato a sentirsi “stordita e nauseata” e di essere svenuta sul letto della camera del rapper. La mattina seguente, la donna dice di essersi svegliata intontita e dolorante – soprattutto nella zona genitale – e di aver capito di essere stata violentata da Combs che era nudo nella stanza insieme a lei. Un’altra presunta vittima ha anche condiviso le immagini di un piccolo contenitore di plastica che lei afferma fosse usato da Diddy e dal suo staff per versare il GHB – la cosiddetta droga dello stupro – nelle bevande.
Tony Buzbe (LaPresse)
Le foto delle bottiglie di vodka Ciroc
Altre foto diffuse sempre dagli accusatori resi noti lunedì immortalano il rapper dentro uno studio circondato da molte bottiglie di vodka Ciroc, marchio appartenente a Diddy. Insieme a lui ci sono anche altre persone – presumibilmente altre celebrità – i cui volti sono stati oscurati dallo studio legale di Buzbee tranne quello di una donna, comunque non identificata, seduta a una scrivania.
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Altre celebrità sarebbero coinvolte
Fin dalle sue prime apparizioni pubbliche legate al caso Diddy, l’avvocato Buzbee aveva parlato di altre celebrità coinvolte. Secondo quanto dichiarato sarebbe infatti in possesso di una lista di nomi che “vi scioccheranno” e che ha intenzione di rendere pubblici perché “non si possono nascondere gli scheletri nell’armadio per sempre”. Oltre a questi nomi l’avvocato sembra avere ancora molte accuse da presentare contro il rapper. Solo nelle ultime due settimane sono state avanzate ben 12 denunce contro Combs: tutti gli accusatori affermano di essere stati drogati e violentati. Tra queste anche una presunta vittima di 13 anni, una delle prime che non solo ha denunciato Diddy, ma ha anche raccontato che mentre la violentava erano presenti altre celebrità che non solo non sono intervenute, ma che hanno preso parte allo stupro della ragazza che era prima stata drogata.