Come ormai ogni sabato da mesi, migliaia di manifestanti sono scesi in piazza in diverse città di Israele per chiedere la liberazione degli ostaggi e protestare contro il governo di Benyamin Netanyahu. Stavolta c’era anche Benny Gantz alla manifestazione

(First row – From L) Netherlands’s Prime minister Mark Rutte, Ukraine Head of the presidential Office Andriy Yermak, Swiss Federal President Viola Amherd, Ukraine’s President Volodymyr Zelensky, Swiss Foreign Minister Ignazio Cassis, Canada’s Prime minister Justin Trudeau and British Prime Minister Rishi Sunak (Second row – From L) President of European Council Charles Michel, US Vice President Kamala Harris, Greece’s Prime Minister Kyriakos Mitsotakis, President of European Commission Ursula von der Leyen, Lithuania’s President Gitanas Nauseda, Denmark’s Prime Minister Mette Frederiksen and Ukraine’s Foreign Minister Kuleba Dmytro pose for a family photograph during the Summit on peace in Ukraine, at the luxury Burgenstock resort, near Lucerne, on June 15, 2024. World leaders from countries around the world gather in Switzerland this weekend to try to work out a way towards a peace process for Ukraine — albeit without Russia. (Photo by MICHAEL BUHOLZER / POOL / AFP)
  • Mo: Idf annuncia ’pausa tattica’ quotidiana dalle 8 alle 19 a sud Gaza per consegna aiuti

    L’esercito israeliano ha annunciato inizierà una “pausa tattica” nelle sue attività a sud di Gaza per consentire l’ingresso di più consegne di aiuti. La pausa nei combattimenti avrà luogo lungo un percorso nel sud di Gaza dalle 8:00 alle 19:00 tutti i giorni “fino a nuovo avviso”, hanno detto le Forze di difesa israeliane (IDF). Il percorso va dal passaggio di frontiera chiave di Kerem Shalom alla Salah al-Din Road, che è l’autostrada principale della striscia, e poi verso nord verso l’area di Khan Younis. La pausa ha lo scopo di “aumentare il volume degli aiuti umanitari” che arrivano nel territorio palestinese assediato, ha detto l’Idf, aggiungendo che sta lavorando con le Nazioni Unite e le agenzie umanitarie internazionali. Dopo otto mesi di combattimenti tra l’esercito israeliano e i militanti di Hamas, il Programma alimentare mondiale (WFP) delle Nazioni Unite avverte che le popolazioni nella parte meridionale della Striscia di Gaza potrebbero presto soffrire gli stessi terribili livelli di fame di quelli riscontrati nel nord di Gaza. Carl Skau, vicedirettore esecutivo dell’agenzia, ha dichiarato venerdì che mentre nel nord si registrano progressi, nel sud la situazione si sta nuovamente deteriorando. L’agenzia di soccorso delle Nazioni Unite per i palestinesi (UNRWA) ha dichiarato sabato che oltre 50.000 bambini a Gaza necessitano di cure per malnutrizione acuta. Da mesi Israele sta concentrando la sua offensiva militare dentro e intorno alla principale città meridionale di Rafah, considerata l’ultima roccaforte del gruppo militante palestinese Hamas.

  • Ucraina: Meloni attesa in Svizzera a conferenza sulla pace

    La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è attesa questa mattina in Svizzera per partecipare alla conferenza di alto livello sulla pace in Ucraina. Lo comunica palazzo Chigi. La premier, che ieri ha tenuto la conferenza stampa di chiusura del G7 a Borgo Egnazia, arriverà a Zurigo alle 11.30 e poi si sposterà al Burgenstock resort (nei pressi di Lucerna) dove si tengono i lavori del vertice a cui prendono parte 100 delegazioni provenienti da tutte le regioni del mondo. Presente da ieri alla conferenza anche il ministro degli Esteri, Antonio Tajani.

  • Gaza: Israele, altri 2 soldati morti ieri in combattimento

    L’esercito israeliano ha annunciato che altri due soldati sono stati uccisi ieri in combattimento, nel nord della Striscia di Gaza.

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