Icop, azienda di Basiliano (Udine) fondata nel nel 1920 dalla famiglia Petrucco, specializzata in ingegneria del sottosuolo e attiva in ambito nazionale e internazionale nei settori delle fondazioni speciali, del microtunneling e delle opere marittime, ha perfezionato l’acquisizione del 100% di Atlantic GeoConstruction Holdings, Inc, leader statunitense nelle soluzioni geotecniche avanzate.

L’operazione

Si rafforza così la presenza internazionale del Gruppo. L’operazione è stata finanziata attraverso un mix di risorse proprie di Icop e di finanziamenti bancari forniti da un pool di banche tra cui Intesa Sanpaolo, Banco Bpm, Bnl Bnp Paribas e Cassa Depositi e Prestiti.

Con Agh, operatore consolidato nella costruzione geotecnica – nel 2024 ha realizzato oltre 114 milioni di dollari di valore della produzione – Icop entra formalmente nel mercato statunitense, accedendo a un bacino industriale superiore a 11 miliardi di dollari con un tasso di crescita previsto oltre il 5% annuo. La realtà acquisita conta oltre 250 collaboratori distribuiti tra Virginia e Florida. Con due divisioni operative (GeoStructures e ASAP Group), opera in settori strategici quali logistica, data center, trasporti e difesa costiera. L’acquisizione – fa sapere l’azienda – oltre a favorire sinergie industriali dirette sia sul piano tecnico che commerciale, consente uno scambio tecnologico bidirezionale: Icop porterà il proprio know-how nel microtunnelling e trenchless nel mercato Usa, mentre potrà beneficiare delle tecnologie e licenze di Agh, «rafforzando così la propria credibilità strategica e la capacità di trasformare la solidità patrimoniale in crescita industriale e sostenibile».

Le prospettive

Icop è stata la prima società benefit nel proprio settore. Oggi opera oggi nei principali mercati europei in progetti a elevata complessità legati allo sviluppo di infrastrutture critiche (come le metropolitane di Parigi e Copenaghen) e nel rafforzamento delle reti di trasporto energetico e idrico (gasdotti, acquedotti). Il gruppo impiegava a fine 2024 circa 515 dipendenti.

Il 23 luglio 2024 l’ammissione delle azioni ordinarie alle negoziazioni sul mercato Euronext Growth Milan gestito da Borsa Italiana: l’operazione, interamente in aumento di capitale, ha generato risorse fresche per circa 30 milioni di euro ed «è stata costruita su basi di grande equilibrio tra esigenze industriali e tutela del mercato», fa sapere l’azienda. Proprio in sede di quotazione era stata annunciata come obiettivo strategico l’acquisizione in Usa.

Condividere.
Exit mobile version