Il colpo di scena a Ballando con le stelle è servito. Mariotto chiede scusa e Milly Carlucci avvisa: “È un cartellino giallo. Accetto i tuoi fiori, succede, però adesso ci mettiamo lì e siamo molto seri”.
“Accetto i tuoi fiori, succede, però adesso ci mettiamo lì e siamo molto seri”. Il colpo di scena a Ballando con le stelle è servito. La semifinale di sabato 14 dicembre è iniziata con tutti i giudici schierati al gran completo, fatta eccezione per Guillermo Mariotto. La sua postazione, vistosamente vuota, ha subito catturato l’attenzione del pubblico in studio e a casa, lasciando spazio a mille ipotesi. Come anticipato ampiamente da Fanpage.it, però, non c’era sorpresa: il giudice è tornato per la semifinale. Guillermo Mariotto è entrato con un mazzo di fiori subito dopo un video registrato nel quale ha chiesto scusa.
La prima parte dello show senza Guillermo Mariotto
Milly Carlucci ha aperto la puntata sottolineando la mancanza dello stilista, ricordando che da vent’anni è una figura iconica del programma e non ha fornito altre spiegazioni, se non invitando il pubblico a restare in collegamento. Dopo la consueta sfida tra i ragazzi di Ballando on the road, Milly Carlucci ha addirittura chiamato in causa l’ospite della serata, Bruno Vespa, il quale ha dichiarato: “Ballando con le stelle senza Mariotto non è la stessa cosa”. Dopodiché Milly Carlucci decide di tenere tutti sulle spine e lasciar passare tutto il segmento della prova a sorpresa senza Mariotto. Vale a dire che praticamente nelle prime due ore di programma, di Mariotto non c’è stata nemmeno l’ombra. La sedia è rimasta lì, vuota, nell’attesa che si palesasse il giudice.
Le scuse di Guillermo Mariotto: “Faccio mea culpa”
Guillermo Mariotto è stato poi fatto entrare in scena subito dopo il blocco dedicato ai ballerini per una notte Leonardo Pieraccioni, Francesca Chillemi e Alessandro Siani. Milly Carlucci ha dichiarato:
Caso Guillermo Mariotto, attesa la decisione Rai e Milly Carlucci commenta: “Mi state assediando, sabato saprete”
C’è un episodio che è successo che pesa su di noi. C’è stato un gran polverone e un gran parlare. Tante ipotesi e ognuno ha detto la sua. Diciamo che qualunque fosse la giustificazione di questa sua scelta non è un atto trascurabile, è un atto grave perché questo è uno studio televisivo della Rai e per un ghiribizzo senza avvertire nessuno non è normale lasciare il programma. Abbiamo parlato con Guillermo e con la Rai e alla fine di tutti questi nostri discorsi, ne abbiamo parlato e abbiamo valutato con Guillermo in primis e quello che noi abbiamo capito è che Guillermo ci ha detto di essere in un suo momento di difficoltà emotiva. Questo non giustifica quello che è successo però ci fa capire perché è successo. Guillermo è con noi da 19 anni, è una parte del nostro corpo. Non si può sentire male se questo corpo ha una ferita e non dici niente. Guillermo è parte del nostro cuore. Non possiamo tenere in considerazione tutto quello che sta succedendo emotivamente. La scelta comune è quella di un cartellino giallo. Un riconoscimento di un’azione sbagliata, ma non è la fine. Non è un’espulsione. Non è un rosso.
Faccio mea culpa. Ho dovuto assentarmi per mio dispiacere. Mi sono sentito male per tutto lo stress. Mi tocca scusarmi in tutti i modi possibili che esistono perché io ho mancato di rispetto a voi, a Milly in primis, al pubblico mio adorato. Tutti. Mi dispiace.
Dopo l’ingresso, Guillermo Mariotto ha abbracciato Milly Carlucci e la conduttrice ha ricordato: ““Accetto i tuoi fiori, succede, però adesso ci mettiamo lì e siamo molto seri”.