Ancora una notte di sangue in Medio Oriente, nella Striscia di Gaza. Secondo l’emittente pubblica Kan, 13 persone sono state uccise nella notte durante attacchi israeliani in tutta Gaza. L’emittente cita resoconti non specificati provenienti dalla Striscia. Le Idf non hanno ancora rilasciato dichiarazioni in merito ai raid.
Colloqui Israele-Turchia sulla Siria
Nel frattempo, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu potrebbe effettuare una visita ufficiale in Azerbaigian per colloqui volti a risolvere le tensioni in Siria con la Turchia. Lo scrive oggi il quotidiano The Jerusalem Post, citando una fonte.
La visita potrebbe avere luogo nel contesto dell’aumento delle tensioni tra Israele e Turchia a causa di questioni irrisolte tra i due Stati riguardanti i territori siriani. L’Azerbaigian, in quanto Paese amico di entrambe le parti, fungerà da mediatore nei negoziati, si legge nel rapporto pubblicato mercoledì.
Il 9 aprile si è svolto a Baku il primo round di colloqui tra Israele eTurchia, durante il quale le parti hanno cercato di superare le divergenze regionali. Tuttavia, media israeliani hanno poi riferito che le delegazioni non sono riuscite a trovare un accordo.
Rubio: l’Iran rinunci all’arricchimento nucleare
Un altro fronte che tiene in tensione il Medio Oriente è quello dell’Iran. Il Segretario di Stato Marco Rubio ha dichiarato in un’intervista rilasciata mercoledì che l’Iran deve rinunciare a ogni arricchimento nucleare se vuole raggiungere un accordo durante i colloqui con l’amministrazione Trump e scongiurare la minaccia di un conflitto armato. L’Iran insiste sul fatto che il suo programma nucleare è destinato all’uso civile dell’energia e afferma di non voler produrre uranio per uso bellico per costruire bombe atomiche. «Se l’Iran desidera un programma nucleare civile, può averne uno proprio come molti altri paesi, e cioè importando materiale arricchito», ha dichiarato Rubio in un podcast con la giornalista Bari Weiss.