Una legge quadro per i fondi sanitari. È la proposta di cui si discuterà stamane a Firenze, in un convegno organizzato da Itinerari previdenziali, il centro studi presieduto da Alberto Brambilla. Sarà proprio Brambilla, padre della legge sui fondi pensione del 2005, a mettere sul tavolo la richiesta di una profonda revisione normativa della sanità integrativa italiana.

Nel suo intervento, Brambilla farà un parallelo proprio con la previdenza integrativa: prima della riforma del 2005, per i fondi pensione erano infatti assenti una serie di importanti paletti normativi. Da qui la necessità per i fondi sanitari di una legge quadro che, chiederà Brambilla, stabilisca tutti gli aspetti a partire dalle fonti istitutive, dalla definizione delle forme sanitarie che possono essere contrattuali o aperte e gestite da soggetti autorizzati. Inoltre, verrà chiesto l’inserimento di un obbligo di bilancio annuale da pubblicare sui siti web e soprattutto la costituzione di un capitale di garanzia: l’ipotesi di Brambilla, già avanzata in sede di commissione parlamentare in Senato, è di un capitale minimo pari a 1,5 volte la spesa annuale media degli ultimi 3 anni (un patrimonio da accumulare in modo graduale in 5 anni). Infine, verrà sottolineata la necessità di un organismo di vigilanza.

Le dimensioni

Quali sono dunque le dimensioni del sistema italiano dei fondi sanitari? Nell’ultimo rapporto del ministero della Salute (dati al 2023) viene segnalato che vi sono 324 forme sanitarie con varie vesti giuridiche, oltre 16 milioni di iscritti e un totale di prestazioni pari a 3,24 miliardi di euro.

Da segnalare che circa il 33% di tale cifra nel 2023 è stato destinato a prestazioni extra Lea (livelli essenziali di assistenza): le norme che regolano il settore prevedono infatti un minimo del 20% di risorse vincolate a prestazioni extra Lea e i fondi sanitari hanno dunque già superato tale soglia. Quattro gli ambiti extra Lea previsti dalla legge: prestazioni sociali a rilevanza sanitaria da garantire alle persone non autosufficienti; prestazioni sanitarie a rilevanza sociale; prestazioni finalizzate al recupero della salute di soggetti temporaneamente inabilitati da malattia o infortunio; odontoiatria.

L’indagine parlamentare

Alla manifestazione di Firenze, che si terrà nell’hotel Baglioni, saranno presenti i rappresentanti dei principali fondi sanitari. Ci saranno inoltre Fabio Pammolli, consigliere del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, Francesco Saverio Mennini, capo del Dipartimento del ministero della Salute, e Francesco Zaffini, presidente della 10ª Commissione Affari sociali e sanità del Senato. L’organismo presieduto da Zaffini, nell’ultimo anno e mezzo, ha ascoltato esperti, authority di settore, rappresentanti di fondi sanitari nell’ambito appunto dell’indagine conoscitiva sulle forme integrative di previdenza e di assistenza sanitaria. L’obiettivo era di fare il punto sull’efficacia dei sistemi di Welfare e di tutela della salute.

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