Il Bonus Natale cambia volto e allarga la platea passando da 1 a oltre 4,5 milioni di dipendenti. Ad annunciarlo è il viceministro dell’Economia Maurizio Leo con un intervento che va a risolvere la questione dei nuclei monogenitoriali a cui l’aiuto di 100 euro nelle tredicesime non sarebbe arrivato secondo la formulazione dell’aiuto che era uscita dalla conversione del decreto Omnibus di ottobre.
Stop al requisito del coniuge a carico
«Viene ampliata la platea dei contribuenti che percepiranno il bonus di 100 euro a Natale. Passeremo da poco più di un milione di contribuenti ad oltre quattro milioni e mezzo. Viene di fatto eliminato il requisito di avere il coniuge a carico e dunque per avere il bonus basterà avere almeno un figlio a carico» ha spiegato il viceministro Leo, commentando la norma che sarà inserita nel decreto legge approvato dal consiglio dei ministri del 13 novembre per riaprire i termini del concordato preventivo biennale per le partite Iva fino al 12 dicembre.
Sostegno ai consumi natalizi
L’ipotesi del Governo è di sostenere i redditi più bassi, perché resta il requisito oggettivo dei 28mila euro, soprattutto in vista delle festività natalizie e di fine anno. A confermarlo è lo stesso viceministro Leo: «Si tratta di una ulteriore spinta per i consumi natalizi, un aiuto in più ai lavoratori e ai contribuenti in un momento particolare dell’anno, quando le spese familiari tendono ad aumentare. Questo intervento si affianca ad altre agevolazioni già messe in atto, come la riduzione dell’Irpef e del cuneo fiscale, per sostenere le famiglie e promuovere una maggiore crescita economica».
La corsa contro il tempo per l’autocertificazione
Scatta con la modifica annunciata dal Governo la corsa all’autocertificazione ai datori di lavoro per attestare il possesso dei requisiti che danno diritto al bonus. I tempi sono stretti per consentire l’erogazione nella tredicesima. Per i dipendenti pubblici, come si legge nelle Faq pubblicate sul sito di NoiPa, la richiesta andrà presentata entro le 12 di venerdì 22 novembre. Altrimenti il bonus potrà essere utilizzato solo nella dichiarazione dei redditi da presentare il prossimo anno.
