Conai, il consorzio nazionale imballaggi, punta dritto verso sud. E lo fa iniziando da sette città metropolitane. L’obiettivo dichiarato è quello di alzare (molto) l’asticella, di arrivare al pareggio delle percentuali raccolte da Roma in su. “E’ un punto di partenza e al tempo stesso un punto di arrivo nel segno della sostenibilità – spiega Fabio Costarella, il Vice Direttore ad Ecomondo 2024 – perché l’economia circolare, il benessere della collettività e la sostenibilità ambientare non possono non esser collegati tra loro”.
Oggi il sistema della raccolta dei rifiuti è ‘integrato’ e si basa sulla prevenzione, sul recupero e sul riciclo dei sei materiali da imballaggio: acciaio, alluminio, carta, legno, plastica, bioplastica e vetro.