La Città ideale del Rinascimento. L’immagine della storia dell’Italia che forse più affascina l’immaginario del mondo: arte e creatività, bellezza e know-how. È questa la vetrina dell’Italia all’Expo 2025 di Osaka, dove sono attesi 30 milioni di visitatori da oggi, 13 aprile, al 13 ottobre. “L’arte rigenera la vita” è infatti il tema del Padiglione Italia all’Expo, progettato dall’architetto Mario Cucinella come una moderna interpretazione della Città ideale del Rinascimento, con il suo teatro, i portici, la piazza e il giardino all’italiana: luoghi tipici dell’identità urbana e sociale dell’Italia.

L’obiettivo del Padiglione Italia è quello di ampliare e completare l’immagine dell’Italia nel mondo attraverso la presentazione delle sue eccellenze, la sua tecnologia d’avanguardia, la ricerca scientifica, le opere d’arte classiche e contemporanee, il design e l’artigianato, la musica e le performance quotidiane dal vivo, tutte espressioni del talento umano e del modo italiano di creare dialoghi interculturali.

Ad aprire la cerimonia di apertura del Padiglione e della partecipazione dell’Italia all’evento è il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, e dopo di lui intervengono l’ambasciatore Mario Vattani, Commissario generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka. Sarà sul palco anche monsignor Rino Fisichella, Commissario generale del Padiglione della Santa Sede e Pro-Prefetto del dicastero per l’Evangelizzazione: infatti la struttura della Santa Sede per la prima volta è ospitata dentro il padiglione italiano. L’evento è presentato dall’attrice e cantante Serena Autieri, madrina del Padiglione Italia. A seguire, il disvelamento della “Deposizione” uno dei più noti capolavori del Caravaggio.

L’evento dell’inaugurazione è poi arricchito da un dialogo con focus Asia-Pacifico sul Piano d’azione per l’export nei mercati extra Ue ad alto potenziale. Con l’intervento di apertura del ministro Tajani e poi dei rappresentanti del mondo produttivo: Barbara Cimmino, vicepresidente per l’export e l’attrazione degli investimenti di Confindustria, Marco Granelli, presidente Confartigianato, Matteo Lunelli, presidente Altagamma, Riccardo Garosci, vicepresidente Confcommercio per l’internazionalizzazione, Giacomo Mareschi, amministratore delegato di Danieli, Adriano Alfani, amministratore delegato di Versalis (Eni) e Fulvio Renoldi Bracco, consigliere di amministrazione del Gruppo Bracco. A seguire gli interventi dei rappresentati del Sistema Italia: Matteo Zoppas, presidente Ice Agenzia, Regina Corradini d’Arienzo, amministratore delegato Simest, Alessandra Ricci, amministratore delegato Sace, e Laurent Franciosi, responsabile sviluppo mercati internazionali di Cdp. A seguire, una finestra aperta sul Giro d’Italia e sulla azioni della diplomazia sportiva, con la partecipazione, oltre che di Zoppas, di Paolo Bellino, ad di Rcs, e del campione di ciclismo Vincenzo Nibali, con le conclusioni di Tajani. Subito dopo, un’esibizione musicale di Serena Autieri e della Banda dell’Arma dei Carabinieri.

Lunedi 14 aprile sarà il primo giorno di apertura al pubblico del Padiglione, ed è previsto lo svelamento delle torce olimpiche Milano-Cortina 2026. Partecipano il ministro Tajani, l’ambasciatore Vattani, Carolina Kostner, già atleta olimpica, Martina Caironi, atleta paralimpica, Andrea Varnier, Ceo Fondazione Milano-Cortina 2026, Carlo Ratti, celebre architetto hi-tech e designer delle torce olimpiche, Adriano Alfani, Ceo di Versalis.

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