L’edizione 2025 di Euroflora, che si è conclusa a Genova il 4 maggio scorso, ha sfiorato le 200mila presenze (198.471, per l’esattezza), con picchi tra il 24 e il 30 aprile; un risultato che soddisfa gli organizzatori, anche se inferiore a quello (240mila circa) dell’edizione 2022 che, però, aveva avuto una durata di 16 giorni, contro gli 11 di quella attuale, allestita su un’area di 85mila metri quadrati, nel nuovo waterfront del capoluogo ligure, disegnato da Renzo Piano.

La soddisfazione appare abbastanza alta anche tra i visitatori, specie fra quelli giovani, secondo una ricerca illustrata da Luca Sabatini, data scientist di Regione Liguria. Lo studio è stato messo a punto in virtù di 1.339 interviste, faccia a faccia, effettuate tra il 24 aprile (giorno di apertura della floralies) e il 4 maggio (con un margine di errore campionario valutato pari a ±2,7%).

Il 37,6% dei partecipanti venuto da fuori Liguria

Il pubblico, si legge nel report, si conferma maturo, con un’età media di 49,7 anni, e caratterizzato da un’elevata mobilità: il 37,6% dei partecipanti, infatti, proviene da fuori regione. E il 45,4% di visitatori risulta alla prima partecipazione all’evento. Gli elementi maggiormente apprezzati sono risultati essere gli allestimenti floreali che, da soli, hanno raccolto il consenso del 43,6% degli intervistati, seguiti dalla location (19,7%) e dall’organizzazione logistica e operativa (7,1%).

Tuttavia, il report mette in luce anche alcune criticità «che meritano attenzione in vista delle prossime edizioni»: i visitatori hanno espresso insoddisfazione principalmente per il prezzo, a 25 euro, del biglietto (17,2%), l’affollamento nei padiglioni e lungo i percorsi (15,2%) e una segnaletica interna non sempre chiara ed efficace (12%).

Soddisfatto il 79,3% dei visitatori

Le valutazioni complessive, comunque, esprimono un buon livello di soddisfazione. Su una scala da 1 a 5, i contenuti dell’evento hanno ottenuto una media di 3,8, la location ha registrato un 4,2, mentre i servizi offerti (accoglienza, infopoint, ristorazione e così via) hanno raggiunto 4,3, il punteggio più elevato tra i tre ambiti. Il voto medio assegnato all’esperienza generale è 4,1, con una quota di soddisfatti (voti 4 o 5 su 5) pari al 79,3%. Inoltre, il 78,5% dei partecipanti si è detto disposto a raccomandare Euroflora, mentre l’86,5% ha dichiarato la volontà di partecipare anche a future edizioni.

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