Riciclo chimico, micelio e biofiller al centro delle attività delle tre start up premiate a Ecomondo 2024. La seconda edizione del Premio Lorenzo Cagnoni per l’Innovazione Green, dedicato alla memoria dello storico presidente di Italian Exhibition Group (e già prima di Rimini Fiera), l’ente organizzatore di Ecomondo (la cui prima edizione risale al 1997 col nome di Ricicla), ha visto tre start up vincitrici. Tutte attive nel settore dell’economia circolare e bio.

Le start up

Repet, di Roma, ha sviluppato un prototipo di impianto chimico bio-based in grado di convertire i rifiuti plastici, in particolare in Pet, in nuovi materiali. Smush Materials, azienda incubata nel PoliHub di Milano, fondata nel 2024, produce imballaggi compostabili per prodotti pesanti, fragili o refrigerati, trasformando il micelio dei funghi e sottoprodotti agricoli in packaging industriale ad alta resistenza. Infine AgroMateriae, nata nei laboratori dell’Università di Modena e Reggio Emilia, parte del Gruppo Tampieri, converte sottoprodotti agroindustriali in materiali eco-compatibili: produce biofiller che migliorano la biodegradabilità e la performance dei materiali in vari settori industriali.

Le aziende

Il premio, rivolto alle aziende espositrici di Ecomondo, ha voluto riconoscere alcune tra le soluzioni che contribuiscono maggiormente alla trasformazione ecologica del nostro Paese e del pianeta. Per quanto riguarda le aziende, sono tre le vincitrici. Planetek Italia, attiva nel campo della blue economy, per il suo Rheticus Network Alert, un servizio di intelligence satellitare per il monitoraggio predittivo delle reti idriche e fognarie. Air Products, del comparto bioenergie, per la messa a punto di una membrana che semplifica la produzione di bio-Gnl. Infine Bartoli, specializzata in cartoni speciali, per Infinity RePROJECT, collezione di cartoni riciclati per il packaging di lusso.

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