Da mercoledi 18 dicembre la piattaforma Siisl (Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa) si apre a tutti i cittadini e le imprese con l’obiettivo di facilitare l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro. Siisl si rivolge ad un bacino potenziale di 25 milioni di utenti, attraverso l’utilizzo dell’Intelligenza artificiale, un algoritmo secondo un indice di affinità consente di incrociare i CV caricati dai cittadini in cerca di una nuova occupazione con le posizioni aperte pubblicate dalle aziende, offrendo anche percorsi personalizzati di formazione a supporto dell’inserimento lavorativo.

La piattaforma si rivolge ai giovani, ai disoccupati e a chi vuole cambiare lavoro

A palazzo Chigi nel corso della presentazione di Siisl, il ministro del Lavoro, Marina Calderone, affiancata dal presidente dell’Inps Gabriele Fava, ha spiegato che la piattaforma «si rivolge ai giovani in cerca di prima occupazione, a chi ha perso un lavoro e ne vuole trovare un altro, ma anche a chi pur avendo un lavoro magari lo vuole cambiare e vuole avere un’altra opportunità. È una grande opportunità anche per le imprese, perché potranno pubblicare le loro offerte di lavoro, per trovare le persone in modo rapido e mirato».

Il cittadino può accedere a Siisl sul sito del ministero del Lavoro con le credenziali digitali, caricare il Curriculum vitae, esprimere le aspettative, consultare le offerte formative e di lavoro più affini, selezionate attraverso l’algoritmo di Intelligenza artificiale.

Anche le imprese posso accedere a Siisl, sempre dal sito del ministero del Lavoro, caricare gli annunci, rispondere alle manifestazioni di interesse di potenziali candidati e alle richieste di colloquio per individuare la persona più adatta a coprire la posizione aperta.

In 40mila hanno trovato lavoro tramite la piattaforma

La piattaforma digitale è partita il 1 settembre del 2023 rivolgendosi in prima battuta ai percettori di Supporto per la formazione e il lavoro (lo strumento che ha sostituito il reddito di cittadinanza sul versante delle politiche attive del lavoro), poi dal 1 gennaio 2024 è stata estesa ai percettori dell’Assegno di inclusione (il secondo strumento che ha sostituito il Rdc per la lotta alla povertà), infine lo scorso 24 novembre Siisl si è aperta ai disoccupati percettori di Naspi e Discoll.

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