Storie Web venerdì, Aprile 25
Notiziario

Tra la fine di marzo e i primi di aprile il nuovo regolamento Ue sul vino e a seguire, a fine aprile, un provvedimento “omnibus” con alcune importanti semplificazioni della Pac. È un calendario fitto quello del nuovo Commissario all’Agricoltura, Christoph Hansen che – soprattutto – partirà da due temi che stanno particolarmente a cuore dell’Italia: vino e semplificazione.

Regolamento europeo sul vino

Il primo provvedimento, quindi, sarà il regolamento sul vino che sarà presentato tra poche settimane sia al Parlamento Ue che al Consiglio dei ministri. Come già anticipato ricalcherà in grandi linee le conclusioni del Gruppo di Alto Livello di esperti Ue, rappresentanti dei ministeri agricoli dei Paesi membri e delle organizzazioni della filiera che si sono riuniti a più riprese negli ultimi mesi.

Piatto forte del provvedimento saranno le regole sulle estirpazioni, ovvero la “rottamazione” dei vigneti richiesta a gran voce da alcuni paesi produttori (in particolare la Francia che ha già realizzato una prima campagna di espianto) per riequilibrare l’offerta di vino a una domanda che sta rallentando. Altro punto fermo dovrebbe essere l’esclusione di fondi comunitari per le nuove rottamazioni: dovranno essere finanziate esclusivamente con fondi nazionali. «Altri capitoli – lasciano trapelare fonti di Bruxelles – riguarderanno l’etichettatura con le indicazioni salutistiche e l’utilizzo del Qr code. Ovvero quali informazioni dovranno necessariamente essere riportate sulle etichette delle bottiglie e quali invece potranno essere recuperate online tramite Qr».

L’omnibus agricolo

Il secondo provvedimento è il cosiddetto “omnibus agricolo”. Si tratta di un pacchetto di misure che dovrebbe consolidare alcune semplificazioni sull’impianto dell’ultima riforma della Pac che già sono state adottate in deroga, sulla scorta delle proteste agricole esplose a fine 2023.

«Nel mirino – dicono a Bruxelles – ci sono tutte le condizionalità introdotte dall’ultima riforma Pac, dalla rotazione obbligatoria delle colture alla messa a riposo obbligatoria dei terreni ma il pacchetto di misure potrebbe spingersi oltre fino a intaccare i contestatissimi ecoschemi».

Condividere.
© 2025 Mahalsa Italia. Tutti i diritti riservati.