MOSCA – Non soltanto Evgenij Prigozhin ha ottenuto l’amnistia in cambio dell’esilio in Bielorussia dopo l’ammutinamento del 24 giugno e l’uccisione di 15 piloti dell’aeronautica russa. Non soltanto scorrazza liberamente tra Mosca e San Pietroburgo invece di essere confinato a Minsk come da accordi. Si scopre adesso che, il 29 giugno, cinque giorni dopo l’abortita ribellione costata la vita a 15 piloti dell’aeronautica russa, è stato ricevuto da Vladimir