“Assassinii e stupri di gruppo”. Sud Sudan, le testimonianze delle violenze

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Amal Ahmadi ha poco meno di 20 anni, nello sguardo e sulla pelle i segni delle violenze che da sopravvissuta mostra al mondo affinché il “mai più” tante volte declamato, non sia più uno slogan vuoto.

Amal,  costretta a fuggire dallo stato del Great Upper Nile, ha perso quasi tutta la sua famiglia nel 2016, quando un  gruppo armato ha fatto irruzione nel suo villaggio.

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