Dal 14 dicembre stretta su alcol, droga e cellulari, novità per i neopatentati. Ecco tutte le nuove regole al volante

Tutte le nuove regole da rispettare al volante. Dal 14 dicembre si cambia: sanzioni più elevate per chi guida sotto l’effetto di alcol e droga, ma anche per la sosta selvaggia in parcheggi per disabili o sulle preferenziali. Pene severe per chi guida senza utilizzare auricolare o vivavoce. Una delle novità riguarda la sospensione breve della patente, immediatamente contestata dagli agenti senza necessità di intervento del prefetto. Si moltiplicano i tempi di sospensione della patente, fino a un anno, per esempio, per chi abbandona animali in strada. Nuove regole per i neopatentati, accanto a nuovi obblighi per chi conduce monopattini elettrici. Ecco, in sintesi e tramite una serie di videointervista alla Polizia di Stato, le nuove regole da rispettare al volante.

Le nuove regole per i neopatentati

Per i neopatentati passa da uno a tre anni la possibilità di mettersi alla guida di vetture più potenti, ma viene innalzato il limite massimo di potenza consentito (da 55 kw/t a75 kw/t e fino a 105 kw/t per i veicoli M1, anche elettrici o ibridi). Vige la regola di alcol zero per sedersi al volante. Raddoppia la decurtazione dei punti per i neopatentati. Se un conducente che ha meno di 21 anni viene trovato al volante sotto l’effetto di alcol o stupefacenti non potrà conseguire la patente prima dei 24 anni. Per avere il foglio rosa – che avrà la durata di un anno – dovrà aver effettuato esercitazioni di guida, affiancati da un istruttore d’autoscuola che rilascerà al candidato una certificazione utile per esercitarsi. Per il mancato rispetto della regola sanzione dai 430 ai 1.731 euro, che ricadrà anche sulla persona che lo accompagna. I conducenti autorizzati alle esercitazioni per conseguire patenti di categoria AM, A1, A2 e A non possono mai trasportare passeggeri. La sanzione per chi non rispetta le regole è di 100 euro (identica per il passeggero).

Tolleranza zero per chi usa stupefacenti al volante

Tolleranza zero per chi si siede al volante sotto l’effetto di droghe. Basta un test salivare per revocare subito la patente, che potrà essere conseguita solo dopo un periodo da uno a due anni. Il test obbligatorio è molto semplice: un tampone sotto la lingua effettuato sul posto. Altrimenti si viene accompagnati in una struttura fissa o mobile per il prelievo di liquidi biologici.

Pene più severe per chi guida dopo aver assunto alcol

Giro di vite per chi guida dopo aver assunto alcolici. Con un tasso alcolemico fra 0,51 e 0,8 grammi per litro la sanzione pecuniaria varia da 543 a 2.170 euro e la sospensione della patente da tre a sei mesi. Se il tasso rilevato è fra 0,81 e 1,5 g/l l’ammenda è fra 800 e 3.200 euro e la sospensione della patente sale fino a un anno. Previsto anche l’arresto fino a sei mesi. Oltre 1,51 g/l la sanzione amministrativa arriva a 6mila euro, la sospensione della patente va da uno a due anni e l’arresto da sei mesi a un anno.

Quando scatta l’obbligo di alcolock a bordo

Fra le novità c’è l’alcolock. Chi viene condannato per essersi seduto al volante con un tasso alcolemico sopra 0,81 g/l dovrà installare a bordo dell’alto l’alcolock, una apparecchiatura che impedisce al motore di avviarsi se il tasso alcolemico rilevato è superiore a zero.