Un investimento di 50 milioni di euro per i prossimi due anni. «Siamo qui per costruire, innovare e affermarci come marchio importante nell’arredamento di lusso europeo».

Kapil Chopra è l’imprenditore indiano che nel 2009 ha fondato, a Nuova Dehli, Diviana, con l’obiettivo di creare un marchio di mobili di lusso contemporaneo di livello mondiale che incarnasse con orgoglio l’etica del «made in India».

La storia del brand

In soli 15 anni, Diviana è cresciuto triplicando la struttura produttiva (attualmente di 20mila mq) e arrivando oggi a contare 900 dipendenti in tutto il mondo, un fatturato di circa 15 milioni di euro, e ha annunciato un investimento in Italia e in Europa che, nel prossimo biennio, raggiungerà i 50 milioni. L’azienda è infatti pronta ad avviare la fase di espansione su scala globale, a cominciare dall’Europa e, nello specifico, da Milano, dove il 21 novembre ha inaugurato nel Quadrilatero della moda (in via Monte di Pietà), il primo showroom fuori dall’India: 220 mq progettati da in cui troveranno spazio le nuove collezioni Sublime e Q Collection, entrambe firmate da Marco Corti.

Il ruolo strategico di Milano

«Milano è il nostro primo passo, coraggioso, nel mercato europeo, che getta le basi per ciò che verrà – spiega Chopra al Sole 24 Ore –. Sarà la nostra base di lancio, una dichiarazione al mondo del design europeo per dire che Diviana è qui, con la visione di crescere, innovare e lasciare un segno nel continente. Questo showroom non è solo una presenza commerciale, ma una dichiarazione del nostro impegno nel panorama del lusso europeo e abbiamo tutte le intenzioni di espanderci ulteriormente, consolidando Diviana come marchio sinonimo di alto di gamma». Milano sarà dunque l’hub europeo del brand: «Milano è più di una location: è un simbolo di eccellenza globale nel design, nella moda e nella cultura – aggiunge l’imprenditore –. Incarna lo spirito di eleganza, artigianalità e design all’avanguardia che definisce Diviana. Inoltre, è riconosciuta a livello mondiale come un centro di tendenza, in particolare nella moda, nel design e nella cultura, ed è quindi il luogo ideale per presentare la nostra gamma di prodotti unici. Consideriamo questa città non solo come un’opportunità di mercato, ma anche come un luogo in cui possiamo crescere insieme e contribuire in modo significativo alla ricca eredità di creatività ed eccellenza della metropoli».

L’espansione in Europa

L’obiettivo è però espandersi anche oltre, in Europa: «Punteremo su mercati che condividono la nostra etica del lusso e che offrono l’opportunità di entrare in contatto con clienti che apprezzano l’alto design e l’artigianato: Francia, Germania, Regno Unito e Spagna, in particolare, che vantano una forte tradizione di lusso e design in linea con l’etica del nostro marchio».

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