Storie Web martedì, Luglio 15
Notiziario

Le imprese romane guardano con fiducia al 2025: il 53% crede che questo sarà un anno positivo, il 38% ha già registrato nel primo semestre una crescita del fatturato e il 37% un aumento della produzione totale. Quasi 4 imprese su 10, inoltre, hanno dichiarato di aver investito sulla propria attività nel 2024 e di voler proseguire anche nel 2025. Il dato emerge da una indagine “Le imprese romane di CNA – Prospettive 2025 e rapporto con la città”, realizzata da CNA Roma con SWG, e presentata durante l’assemblea che ha sancito l’elezione di Roberto Orlandi a nuovo Presidente della CNA (Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa) di Roma.

Ottimo il legame con il tessuto cittadino

Ridotto il ricorso ad ammortizzatori sociali, sintomo evidente di buona salute per le imprese: l’86% non ne ha fatto ricorso l’anno scorso né prevede di farne nel 2025, mentre il 47% ha fatto a meno dei contributi pubblici né li richiederà in futuro. Ottimo anche il legame con il tessuto cittadino, con quasi 8 aziende su 10 che dichiarano di star bene all’interno del quartiere in cui lavorano. Critico invece il tema dell’accesso al credito, cruciale per la crescita e lo sviluppo delle piccole e medie imprese: il 35% degli intervistati dichiara di aver registrato un inasprimento nei tassi d’interesse praticati, il 25% sottolinea che si sono allungati i tempi di concessione del credito e il 27% evidenzia un generale peggioramento nelle condizioni di accesso nel medio e lungo termine.

Investire in formazione e innovazione

«Contiamo 63mila imprese artigiane solo sul territorio di Roma: è un patrimonio imprenditoriale e culturale straordinario, che dobbiamo tutelare e valorizzare». Così ha commentato Roberto Orlandi, nuovo Presidente della CNA di Roma, subentrato a Maria Fermanelli. «Dal 2021 abbiamo perso 2.749 imprese: il mio obiettivo per i prossimi quattro anni è invertire questa tendenza. In primo luogo, è fondamentale dare priorità al lavoro e per farlo bisogna investire in formazione e innovazione, aiutando le nostre aziende a cogliere le opportunità del futuro».

Roberto Orlandi, nuovo Presidente della CNA di Roma.

Serve nuova legge sull’artigianato

«La Regione Lazio ha stanziato 9 milioni di euro, in parte a fondo perduto, in parte accesso al credito, per sostenere le imprese artigianali ma si impegna anche a fare di più. Adesso dobbiamo lavorare anche a una nuova legge sull’artigianato, perché l’ultima risale al 2015. Bisogna fare di più però bisogna anche ricordare che è la prima volta che la Regione si dota di una legge e soprattutto di un fondo finanziario non soltanto per sostenere le botteghe e mercati storici ma anche per riconoscere un lavoro, un potenziale, un patrimonio», ha spiegato la vice presidente della Regione Lazio Roberta Angelilli.

Artigiani presidio di comunità

«Gli artigiani, i commercianti, le imprese che voi Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa (Cna) rappresentate non sono solamente dei soggetti economici ma sono dei presidi di comunità nei quartieri e sono riconosciuti come tali dai cittadini. Questo è un patrimonio importantissimo per Roma, casa di circa 400mila imprese, artigiani, commercianti e professionisti». Così il sindaco di Roma Roberto Gualtieri», ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.

Condividere.
© 2025 Mahalsa Italia. Tutti i diritti riservati.