Saranno santi Carlo Acutis, lo studente morto nel 2006 e beatificato da Papa Francesco il 10 ottobre 2020, e il beato Giuseppe Allamano, fondatore delle Missioni della Consolata. Durante l’Udienza concessa a Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Marcello Semeraro, Prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi, il Sommo Pontefice ha autorizzato il medesimo Dicastero a promulgare i Decreti riguardanti il miracolo attribuito all’intercessione del Beato Giuseppe Allamano, Sacerdote Fondatore dell’Istituto delle Missioni della Consolata; nato a Castelnuovo Don Bosco il 21 gennaio 1851 e morto a Torino il 16 febbraio 1926; il miracolo attribuito all’intercessione del Beato Carlo Acutis, Fedele Laico; nato il 3 maggio 1991 a Londra e morto il 12 ottobre 2006 a Monza. Acutis è considerato il “patrono di Internet” per la sua passione per l’informatica ed è stato ribattezzato “l’influencer di Dio”.

Chiesa di Assisi in festa

“E’ stato annunciato dalla Sala Stampa vaticana che un miracolo compiuto per intercessione del beato Carlo Acutis è stato riconosciuto da Papa Francesco il quale ha autorizzato il Dicastero per le cause dei Santi a pubblicare il relativo decreto. Su questa base, in data da definire, Carlo sarà proclamato santo, passando così dal culto locale che è proprio dello status di beato, al culto universale che caratterizza i santi canonizzati. La Chiesa di Assisi è in festa”. Lo scrive in una nota il vescovo della diocesi di Assisi, mons. Domenico Sorrentino, in merito alla notizia della canonizzazione di Carlo Acutis. Mons. Sorrentino spiega ancora che Carlo Acutis “potrà essere chiamato ’Santo’ e venerato con il culto liturgico dovuto ai Santi solo dopo la canonizzazione. Liturgicamente, pertanto, tutto rimane come prima”. Infine il vescovo espirme “la gioia in unione con la famiglia, specie il papà Andrea e la mamma Antonia, e tutti i devoti di Carlo sparsi nel mondo”.

Vescovo Milano, «incoraggiamento agli adolescenti»

“C’è un segno per incoraggiare gli adolescenti ad avere stima di sé, a coltivare speranze audaci, a smentire la tristezza del mondo. Carlo Acutis riconosciuto santo per i miracoli che si compiono per sua intercessione ascolti tutte le nostre preghiere”. Lo sottolinea l’arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini parlando della prossima canonizzazione di Carlo Acutis. “Un santo adolescente, vicino a san Francesco, con lo sguardo alle cime, con i suoi blue jeans e la sua felpa in giro per le strade di ogni giorno, sia per tutti noi testimone della voglia di vivere, del gusto per il bene, dello stupore per la bellezza e sia esempio da seguire per coloro che alimentano la lampada che abbiamo acceso in Assisi”, il suo auspicio.

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