Chiudono in netto calo le Borse europee, anche se in recupero rispetto ai minimi di giornata. Milano, tra le più pesanti, perde l’1,45%; Francoforte a -1,82%, Parigi ancora la migliore poco sotto la parità. Pesanti a Piazza Affari Leonardo, che scivola di oltre il 5% in un’altra giornata di ridimensionamento del settore della difesa europeo, e il comparto bancario. Su cui pesa l’accordo raggiunto dalla maggioranza sul contributo in manovra di istituti di credito e gruppi assicurativi, da 11 miliardi e mezzo di euro in tre anni. Provvedimento che accettano, ha detto in conferenza stampa il ministro dell’Economia Giorgetti, a malincuore – anche se secondo gli analisti non dovrebbe incidere in modo significativo sui loro bilanci. Recuperano invece a Wall Street le due banche colpite da forti cali ieri, Zions e Western Alliance. Un rimbalzo che non significa però la fine della preoccupazione per gli istituti regionali americani e la qualità del loro credito. Resta infatti debole Wall Street, e non bastano a risollevarla neanche le parole concilianti di Donald Trump verso la Cina.

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