Ancora grande cautela per le Borse europee, alla vigilia dell’avvio dei negoziati tra Stati Uniti e Unione europea sui dazi. Milano parte in lieve calo, -0,14%; lieve rialzo per gli altri listini principali.
In ordine sparso i mercati asiatici, sospesi tra la spinta positiva arrivata ieri da Wall Street e le preoccupazioni per gli esiti delle trattative sui dazi. Preoccupazioni che oggi pesano in particolare sulla Borsa di Tokyo, dopo le critiche di Trump alle posizioni del governo giapponese e in particolare al suo rifiuto di acquistare riso americano. Il Nikkei chiude quindi a -1,2%, mentre sono positive Shanghai e soprattutto Seoul, con Hong Kong chiusa per festività.
Intanto si stabilizza il prezzo del petrolio, che torna sui livelli di prima dell’attacco di Israele all’Iran: Brent appena sotto i 67 dollari al barile, Wti intorno ai 65.
Mentre continua la fase di debolezza del dollaro, anche nei confronti dell’euro. La moneta unica europea stamattina si scambia sopra quota 1,1780.