Anche nel 2025 resterà in vigore il bonus patente, allargato però a tutti i residenti in Italia, che siano italiani o stranieri. Il bonus copre l’80% della spesa per ottenere la patente per i giovani under 35, fino a un massimo di 2.500 euro. Esclusa, però, la patente A o B per motocicli e automobili.

Il bonus patente, che può coprire l’80% delle spese per ottenere l’abilitazione alla guida di veicoli per autotrasporti di persone e merci, fino a un massimo di 2.500 euro, sarà attivo anche l’anno prossimo. Nel 2025 si potrà fare domanda per ottenere la somma dall’apposita pagina sul sito del ministero dei Trasporti. A differenza degli scorsi anni, il beneficio non sarà riservato solamente ai cittadini italiani ed europei, ma anche a tutti i cittadini stranieri residenti in Italia. Infatti, lo scorso anno il tribunale di Torino aveva dichiarato illegittimo il requisito della cittadinanza.

Come funziona il bonus patente e per quali abilitazioni è valido

Il bonus patente 2025 potrà compensare l’80% di quanto speso per formarsi e ottenere la patente di guida C o D, oppure la Carta di qualificazione del conducente. Escluse, invece, le più comuni patenti A e B per motorini o automobili. Sostanzialmente, quindi, il bonus sarà dedicato a chi vuole guidare veicoli per l’autotrasporto di persone o merci, mezzi di trasporto pesanti che superano le 3,5 tonnellate a pieno carico. Sono ammesse:

  • le patenti di guida degli automezzi per trasporto di merci (C, CE, C1, C1E) o di passeggeri (D, DE, D1, D1E)
  • la carta di qualificazione del conducente (CQC)

Il tetto economico è fissato all’80% della spesa effettuata, come detto, e non può comunque superare la soglia dei 2.500 euro in tutto. La somma si potrà spendere per esami e corsi nelle autoscuole aderenti.

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A chi spetta il bonus patente fino a 2500 euro: i requisiti

Possono fare richiesta tutti i residenti in Italia che hanno un’età tra i 18 e i 35 anni. Sarà necessario non aver ancora compiuto 36 anni nel momento in cui si presenta la domanda,  Fino all’anno scorso erano ammessi solo i cittadini italiani ed europei, ma quest’anno non ci saranno limiti di nazionalità: basterà avere un permesso di soggiorno in Italia.

Non ci sono nemmeno requisiti economici. Infatti, non è prevista alcuna soglia di Isee o di reddito. In più, i soldi ricevuti con il bonus non saranno tassati, perché non saranno considerati reddito imponibile. Sono esclusi, però, coloro che hanno già ottenuto una volta il bonus, a prescindere che poi l’abbiano utilizzato o meno.

Come fare domanda e quando

Nel 2024, il bonus venne assegnato con un click day nel mese di marzo. Nel giro di poche ore, circa 2mila voucher furono emessi e i fondi a disposizione si esaurirono. Anche quest’anno quindi si procederà con l’apertura delle richieste in una data specifica, che al momento non è ancora stata comunicata.

Le domande potranno essere presentate dalla piattaforma specifica gestita dal ministero dei Trasporti, quando arriverà il momento. Una volta completata la procedura, se si avrà diritto al bonus si otterrà un voucher da scaricare e presentare poi all’autoscuola. L’iscrizione ai corsi dovrà avvenire entro sessanta giorni dal momento in cui il voucher è creato, mentre la patente dovrà essere conseguenza entro diciotto mesi dopo l’iscrizione al corso.

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