Dopo la partenza ad aprile delle prime assegnazioni del bonus extra, il contributo straordinario da 200 euro deciso dal governo con l’ultimo decreto Bollette per le famiglie con Isee (l’Indicatore della situazione economica equivalente) compreso tra 9.530 e 25mila euro, a giugno è scattata la seconda fase che riguarderà la distribuzione dell’agevolazione a tutti coloro che hanno un Isee superiore ai 9.530 euro. Un passaggio che, con molta probabilità, avverrà non prima del mese di luglio.

Come avviene l’erogazione

Come si ricorderà, infatti, alla fine di marzo l’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente, ha fissato le modalità di assegnazione stabilendo un primo avvio per le famiglie che già percepiscono lo sconto in bolletta (cioè quelli con Isee fino a 9.530 euro), mentre per tutti gli altri l’erogazione sarebbe partita una volta acquisita l’attestazione dell’Isee da parte dei potenziali beneficiari e fatte tutte le verifiche del caso. Il contributo straordinario, come noto, viene erogato in rate giornaliere che si sommano agli importi già incassati con il bonus sociale elettrico e che sono differenziati a seconda della numerosità del nucleo familiare.

Cosa succede a partire da giugno

Il conteggio dei nuovi beneficiari è partito all’inizio di giugno. In base alla tabella di marcia dettata dall’Arera, dall’inizio del mese, infatti, il gestore Sistema Informativo Integrato (il “cervellone” che contiene i dati di tutte le utenze energetiche), sulla base delle indicazioni ricevute dall’Inps – che ha, invece, il quadro complessivo degli Isee – è chiamato a individuare gli intestatari delle forniture elettriche che avranno diritto al contributo di 200 euro e notificherà l’informazione agli operatori, i quali dovranno erogare lo sconto nell’arco di tre mesi, dandone la dovuta evidenza in bolletta.

Le erogazioni al via da luglio

Ma quando partiranno le erogazioni per questo secondo blocco? Verosimilmente non prima di luglio dal momento che gli operatori dovranno garantire l’erogazione del bonus extra dalla bolletta successiva. Ad ogni modo l’attestazione dell’Isee per ricevere il beneficio può essere presentata fino alla fine dell’anno e l’erogazione del contributo straordinario andrà avanti fino a marzo del 2026.

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