Anna ha pubblicato nella notte il suo primo album ufficiale, Vera Baddie, in cui è contenuto il singolo Chica Italiana, in collaborazione con Sfera Ebbasta. Qui il testo e il significato della canzone.

Anna, foto di Andrea Ariano

Anna ha pubblicato nelle scorse ore il suo primo album ufficiale dal titolo: Vera Baddie. 18 tracce, tra cui spicca Chica Italiana, la canzone in collaborazione con Sfera Ebbasta. I due, solo pochi giorni fa, si erano incontrati sul palco dello stadio San Siro durante l’esordio del rapper di Cinisello nell’impianto milanese. Infatti, Sfera Ebbasta prima di accoglierla sul palco per cantare assieme Ciao Bella, ha deciso di presentarla come “la Trap Queen italiana“. Chica italiana è stata prodotta da un team composto dai beatmaker francesi Arty e Noxious, insieme a Miles e al nuovo che avanza: Sadturs, aka Francesco Turolla, che negli scorsi mesi aveva pubblicato insieme a KIID l’album No regular music. Qui il testo e il significato di Chica Italiana.

ANNA, Sfera Ebbasta - CHICA ITALIANA (Visual)

Il testo di Chica Italiana

(Ah)
(Ehi)

Vedo tutto doppio quando torno a casa la sera (Oh no, no, no)
Se ti fai un malocchio, dopo di sicuro si avvera (Ah, ah, ah)
Quella amica va veloce come fosse un Panamera (No, no)
Sta girando una cartina grossa come la cartina dell’America, vuole l’America

A Milano Sfera Ebbasta ha celebrato sé stesso e la trap che ha cambiato la discografia italiana

Sogna l’America, però è una chica italiana
Vuole andare via da qui-i-i
Sogna l’America, però il dinero mancava
Nelle tasche dei suoi je-e-eans
Vuole l’America, così nessuno la chiama
Cellulare fa “drin, drin, drin”
Sogno l’America con una chica italiana
Penso finally-y-y

Lei viene dai palazzi, no white palace (No, no)
Sognava di tuffarsi alle Bahamas (Ah, ah)
E diceva che un giorno avrebbe avuto il mondo
E qualcuno là fuori che l’aspettava (Ah, ah)
Brutta realtà quella in cui vivo (No, no)
Brutta realtà per poi riuscire (No, no)
A lasciare indietro le palazzine
Non abbandonare mai chi ci vive (No, no)
Sai che ho scommesso assai
E che ti prometto quello che vuoi
Sembra tutto finto come a Dubai
Qui l’America, tu vuoi l’America (Oh)

Sogna l’America, però è una chica italiana
Vuole andare via da qui-i-i
Sogna l’America, però il dinero mancava
Nelle tasche dei suoi je-e-eans
Vuole l’America, così nessuno la chiama
Cellulare fa “drin, drin, drin”
Sogno l’America con una chica italiana
Penso finally-y-y (Money Gang)

Sei una chica italiana (No, no)
Sei cresciuta insieme ai maschi per strada (Bu, bu)
A undici anni con la siga in bocca
A dodici era già diventata una canna
Canti Gigi D’Alessio, passi la piastra (Ah)
So che odi tuo papà (No, no)
Da quel giorno in cui ti ha abbandonata
Sola con tua mamma ed è andato di casa (Skrrt, skrrt, skrrt, skrrt, skrrt, skrrt)
Dici che è okay ma so che non lo è (Bu)
Non riescono a mentire i tuoi occhi
Non serve coprirli con lenti Cartier
Ti senti sola tutte le notti
Sembra che a nessuno gli importi di te (No, no, no)
Mentre fuori nevica, ti concedi a chi non ti merita (Brr)
Piangi e sogni l’America, sogni l’America

Sogna l’America, però è una chica italiana
Vuole andare via da qui-i-i
Sogna l’America, però il dinero mancava
Nelle tasche dei suoi je-e-eans
Vuole l’America, così nessuno la chiama
Cellulare fa “drin, drin, drin”
Sogno l’America con una chica italiana
Penso finally-y-y

Il significato della canzone Chica Italiana

Chica Italiana è il nuovo singolo di Anna in collaborazione con Sfera Ebbasta, contenuto nel suo primo album ufficiale Vera Baddie. Il brano è stato prodotto dai beatmaker francesi Arty e Noxious, insieme a Miles e Sadturs e nelle prime battute, potrebbe riprende Sacudir Eso, musica da ambient latina. Il brano si concentra sull’aspirazione massima dei due autori, l’arrivo negli Stati Uniti attraverso la musica: un sogno che entrambi hanno raggiunto, da una parte con I Got It, dall’altra con la produzione di Famoso. Un racconto con accenni autobiografici, quello di Anna, quando canta: “Brutta realtà per poi riuscire, a lasciare indietro le palazzine, non abbandonare mai chi ci vive. Sai che ho scommesso assai e che ti prometto quello che vuoi“.

Da La Spezia agli Stati Uniti per Anna, un sogno avveratosi come racconta nell’intervista a Fanpage.it: “È stata una figata, io il sogno americano l’ho sempre avuto, da quando ero più piccola e ne ho memoria, ho sempre sognato di andare in America, per tante cose, e realizzarlo e fare un video musicale lì è stata la realizzazione di un sogno“. Mentre per Sfera il racconto dell’abbandono familiare si traduce attraverso l’immagine della solitudine e dell’odio quando canta: “Canti Gigi D’Alessio, passi la piastra (Ah), so che odi tuo papà (No, no) da quel giorno in cui ti ha abbandonata sola con tua mamma, ed è andato via di casa. Dici che è okay ma so che non lo è, non riescono a mentire i tuoi occhi, non serve coprirli con lenti Cartier“. Il tutto condito con una storia di rivalsa, di una “chica italiana che vuole andare via da qui, sognando l’America“.

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