La Mondadori ha indetto il concorso Senti chi legge, per eleggere la nuova voce per gli audiolibri delle case editrici del Gruppo.
Andrea Caiola vincitore di senti chi legge
Si è concluso il progetto di recruiting Senti chi legge che aveva come obiettivo quello di scoprire nuove voci per gli audiolibri delle case editrici del Gruppo Mondadori. Una serata in cui migliaia di persone si sono messe in gioco per cercare di ottenere la possibilità di dicentare una voce degli audiolibri del gruppo editoriale milanese. Ognuno di loro, infatti, ha potuto tentare di dar credito alle proprie potenzialità leggendo brani scelti tra i generi più amati e disparati, dal thriller al fantasy passando per il romance e la narrativa. Circa 2000 voci, infatti, sono state ascoltate e valutate da quattro studi di registrazione.
La sfida per eleggere il vincitore
Una selezione indipendente che ha portato alla selezione di otto finalisti che si sono “sfidati” a colpi di letture lo scorso 26 febbraio, quando si sono esibiti al Teatro del Borgo di Milano, di fronte a una giuria d’eccezione composta dall’attore Francesco Montanari, dal content creator e autore Davide Avolio, dalla vocal coach Annaluisa Giansante e da Alberto Gelsumini, responsabile editoriale della Varia e della Narrativa Young Adult di Mondadori. Una giuria che ha cercato di dare consigli ai finalisti, commentando le letture dei finalisti che hanno dovuto anche leggere brani a sorpresa, cercando di far presa anche sul pubblico in sala.

L’attore Francesco Montanari
Il vincitore Andrea Caioli
Sono stati Edoardo Zaggia e Alberto Sacco – accompagnati dalla madrina Martina Levato – a presentare questa serata, intervallando le letture dei candidati a sketch e discussioni coi giudici, fino ad arrivare alla scelta del vincitore, che ha avuto la meglio sugli altri sette finalisti arrivati da tutta Italia. A vincere è stato Andrea Caiola, giovane tecnico di laboratorio, amante della recitazione e studente di doppiaggio a tempo perso, che avrà l’opportunità di realizzare un audiolibro per una delle case editrici del Gruppo Mondadori. Il vincitore ha colpito i giudici con la lettura di un testo tratto da “Tutta la vita che resta” di Roberta Recchia che è stata ascoltata anche dal pubblico in sala, attraverso le cuffie.