“I controdazi varati dall’Ue, se scaricati interamente sui consumatori finali, porteranno il prezzo di una Harley Davidson venduta in Italia a superare i 63mila euro, se si considera il modello di moto più costoso sul mercato, mentre uno snack americano dolce salirà in media di 37 centesimi di euro, un paio di jeans costerà almeno 30 euro in più”. Lo afferma il Codacons.

“Uno dei simboli più tipici dell’America, l’intramontabile Harley Davidson, viene venduta oggi in Italia ad un prezzo di listino pari a 15.900 euro per il modello più economico, fino ad arrivare ai 50.600 euro per il top di gamma, la “Road Glide ST” – spiega il Codacons – L’imposizione di dazi al 25% su tali prodotti, se scaricato sui consumatori finali, porterebbe il prezzo della Harley Davidson a salire tra +3.975 euro per il modello base fino a +12.650 per quello più esclusivo, che arriverebbe così a costare 63.250 euro.

Anche alcuni jeans importati dagli Usa saranno interessati dagli aumenti: coi controdazi al 25%, il prezzo medio rischia di salire dagli attuali 120 euro a 150 euro (+30 euro) per i modelli più economici. Gli snack dolci americani (prezzo medio 1,5 euro) rincarerebbero di 37 centesimi, mentre il prezzo di un vasetto di burro d’arachidi da 340 grammi, se prodotto negli Usa, salirebbe in media di 1,5 euro. Anche cosmetici, cereali, succhi di frutta commercializzati in Italia ma prodotti negli Stati Uniti subirebbero un aumento dei listini, mentre dovrebbero salvarsi alcolici come bourbon e whiskey (per le pressioni sull’Ue di alcuni paesi come Irlanda e Italia), e alcune bibite gassate, in primis le diffusissime Coca Cola e Pepsi: queste ultime, infatti, pur essendo americane vengono prodotte in stabilimenti europei, e non risultano quindi importate dagli Usa”. 

 

Condividere.
Exit mobile version