“Le nostre ambasciare sono in contatto con tutti i connazionali, alcuni dei quali hanno chiesto informazioni per rientrare in Italia” ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani. “Ci sono 50 mila connazionali presenti complessivamente nell’area mediorientale, a cui si aggiungono 2500 i militari” ha spiegato il ministro e “al momento non ci sono segnalazioni di situazioni critiche per gli italiani presenti in Israele e Iran”, ha sottolineato.
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