Al Gatto Verde, insegna della “Francescana Family” con al timone Jessica Rosval, entra nella “seconda parte” della prestigiosa classifica dei The World’s 50 Best Restaurants 2025. Il ristorante modenese si piazza al 92esimo posto ed è l’unico italiano presente dal 51esimo al centesimo posto. Se da un lato non sembra essere una buona notizia in vista della proclamazione della prima parte della classifica il 19 giugno a Torino, in realtà dall’altro ci sono buone speranze che gli italiani che lo scorso anno aprivano l’elenco “dei secondi 50” possano essere quest’anno avanzati di posizione (Alajmo e Niederkofler).
Al Gatto Verde – che si trova all’interno di Casa Maria Luigia di Massimo Bottura e Lara Gilmore a Modena – è guidato dalla chef canadese Jessica Rosval, entrata a far parte dell’Osteria Francescana nel 2013. «Il menu è incentrato sulla cottura a legna e su ingredienti di stagione: non c’è molto che non sia stato toccato da una fiamma», si legge nelle motivazioni.
Verde di nome e di fatto (già insignito della stella verde Michelin, nonché del macaron più “tradizionale”), il ristorante dà priorità alla sostenibilità, all’approvvigionamento di prodotti dai propri orti e alle iniziative locali. Inoltre Caroline Caporossi e Jessica Rosval che hanno fondato e gestiscono Roots, un ristorante sociale situato a Modena, furono premiate per questo progetto solidale lo scorso anno sempre da The World’ s 50 Best Restaurants “Champions of Change 2024”.
La lista 51-100 include ristoranti in 25 territori e 37 città di tutti i continenti con 12 new entry, provenienti da 12 città diverse, da San Paolo e San Francisco fino a Macao e Tulum. Nella lista nove ristoranti sono in Asia, 20 in Europa, 8 dal Nord America, 8 dal Sud America, 3 dall’Africa e 2 dall’Oceania.
In Europa sono diverse le new entry, tra cui, oltre Al Gatto Verde, il Koan (91) a Copenaghen, il Cocina Hermanos Torres (78) a Barcellona, il Txispa (85) ad Atxondo, in Spagna. Il nuovo ingresso più alto nella classifica 51-100 è Arca a Tulum, Mexico (67).
