Cinema, musica, arte e teatro per un futuro sostenibile. Al Maxxi di Roma, per celebrare il World Water Day, è di scena un evento promosso dall’organizzazione filantropica Acqua Foundation, impegnata nella tutela e nella gestione sostenibile delle risorse idriche, in collaborazione con Giorgio Armani. Un evento che vede coinvolti attori, atleti e artisti che, attraverso performance e momenti di riflessione, parleranno del valore dell’acqua dolce e dell’impatto devastante della sua scarsità per 2,2 miliardi di persone nel mondo.
Fra le ospiti Margherita Buy, Anna Foglietta e Caterina Banti
Tra i protagonisti della serata, le attrici Margherita Buy, Carolina Crescentini, Emanuela Fanelli e Anna Foglietta, le sportive Alessia Zecchini (apneista) e Caterina Banti (velista medaglia d’oro) affronteranno il legame tra acqua e creatività attraverso performance artistiche e momenti di riflessione. Gli ospiti avranno l’opportunità di vivere un’esperienza sensoriale unica grazie a Water Tasting, un’installazione di Arabeschi di Latte, lo studio di design che esplora il valore dell’acqua attraverso un percorso di degustazione e convivialità. L’esperienza stimolerà una riflessione sulle proprietà della purificazione dell’acqua e sull’impatto che questa risorsa ha sulla salute e sull’ambiente.
La crisi dell’acqua è anche una questione di equità sociale
«La crisi dell’acqua non è solo un problema ambientale, ma una questione di equità sociale. Ogni giorno, milioni di persone, soprattutto bambini, affrontano la realtà di non avere accesso a questa risorsa fondamentale. Con Acqua Foundation, vogliamo fare la differenza, sensibilizzando e mobilitando l’opinione pubblica per agire concretamente, per garantire a tutti l’accesso a un bene essenziale come l’acqua, ha sottolineato Gabriele Bonfiglioli di Acqua Foundation.
Il primo progetto in una scuola in Tanzania
Durante la serata l’associazione filantropica presenterà Acqua for Future, un’iniziativa volta a realizzare una serie di progetti in aree con carenza d’acqua per dimostrare il valore sociale, ambientale, educativo e in generale di catalizzatore dello sviluppo economico e culturale. Il primo progetto che sarà realizzato con una raccolta fondi lanciata durante la serata avrà come focus l’impatto sociale dell’acqua. In particolare, in una scuola di Dar es Salaam in Tanzania saranno realizzati servizi igienici adeguati per 600 bambini e 12 insegnanti. Un serbatoio d’acqua assicurerà una fornitura costante, migliorando salute e istruzione, soprattutto per bambine e bambini con disabilità. Il progetto, realizzato in collaborazione con WeWorld, oltre a migliorare le condizioni igienico-sanitarie, favorità l’inclusione scolastica fortemente penalizzata dalla mancanza di servizi igienici adeguati.