Paulo Fonseca ha presentato in conferenza stampa la partita che vedrà il Milan opposto all’Empoli sabato pomeriggio a San Siro.
Paulo Fonseca ha presentato la sfida che vedrà il Milan scendere in campo contro l’Empoli sabato pomeriggio a San Siro. L’allenatore rossonera nella conferenza stampa della vigilia ha parlato della difficoltà della squadra nell’avere equilibrio e ha preso come esempi le prestazioni contro Juventus e Slovan Bratislava: “Sono state due partite diverse con momenti differenti. Contro la Juve c’è stata più organizzazione, contro lo Slovan più transizione. Mi sembra però che stiamo migliorando. Quando si vince non è tutto risolto ed è quello su cui ho insistito questa settimana. Abbiamo avuto problemi difensivi sui quali non posso chiudere gli occhi”.
A chi gli chiede se questa difficoltà possa essere figlia di un problema psicologico risponde così: “L’ultima partita contro la Juventus avevamo lavorato sull’organizzazione difensiva e la squadra ha risposto bene. Ora abbiamo avuto risposte sulla fase di transizione. Stiamo parlando di problemi difensivi, ma siamo la quinta difesa del campionato. Lavoriamo per migliorare. A volte i problemi non sono tattici, come a Bratislava, ma di lettura del momento o individuali. Per questo continuiamo a lavorare sui problemi”.
Fonseca su Leao: “Sono molto soddisfatto della sua reazione dopo la panchina”
Rafa Leao è migliorato molto dopo le difficoltà di inizio stagione e le frizioni con lo stesso Fonseca: “Meglio in campo che in panchina? Adesso sì. Gli allenatori hanno diverse strategie. Io ne ho usate due: una non ha funzionato, l’altra sì. Sono molto soddisfatto della reazione di Leao dopo la panchina. Ma voglio continuità. L’altra strategia non posso dirla (ride, ndr)”.
La sincerità di Fonseca dopo Milan-Juve: “Se fossi stato tifoso avrei fischiato anche io”
A chi gli chiede cosa servirà al Milan per vincere contro l’Empoli, infine, Paulo Fonseca risponde così: “Se giochiamo come contro Juve e Slovan sarà una faccia, ora ne serve un’altra anche contro l’Atalanta. Sono due forme diverse di attaccare. Con l’Empoli alcune cose saranno più importanti, ma non posso dirle”