La violaciocca “si accompagna bene con i fiocchi di latte: ha la forma di un gelato e il retrogusto che sa di chiodi di garofano e ravanello nero”. In un negozio di Parigi fiore e piante si vendono con un quid in più: quello di poter essere mangiati.

Basta con la vendita delle rose rosse a San Valentino, per di più importate: “Non ci fermiamo a quello, spingiamo i nostri clienti ad apprezzare tutti i tipi di fiori con cui poter celebrare l’amore e la passione, coltivati non distanti da qui e che possono essere anche consumati a tavola”.

E laddove non sono da mangiare completamente, la proprietaria 34enne del negozio crea composizioni che allettano sia l’occhio che la gola: “Questo fiore, il cosiddetto Garofano dei poeti, ricorda una caramella e si accompagna su tutto”. 

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