Le borse europee peggiorano le perdite nel corso della mattinata, dopo che l’Eurostat ha confermato per l’area euro una crescita modesta dello 0,2% nel terzo trimestre dell’anno, con l’Italia e la Germania ferme a differenza di Francia e Spagna.
Milano, Londra e Madrid cedono oltre un punto percentuale, Francoforte e Parigi lo 0,9%.
Ad anticipare la giornata debole per i mercati era stata, ieri, la chiusura in netto ribasso di Wall Street, che anche oggi mostra futures negativi, per le vendite sui titoli tecnologici causate dalle preoccupazioni legate all’intelligenza artificiale, e per i dubbi sul taglio dei tassi d’interesse della Fed a dicembre, meno probabile in assenza dei dati macroeconomici non pubblicati a causa dello shut down.
Anche a Piazza Affari soffrono i titoli tecnologici come il produttore di semiconduttori Stm (-2,4%) e Leonardo del settore difesa (-3,8%). In rosso anche tutto il comparto bancario.
Scendono le quotazioni dell’oro a 4.161 dollari l’oncia.
